Cosa conviene bere e mangiare quando si praticano gli sport invernali ?

8 febbraio, 2018 , , , ,

Praticare uno sport invernale è un modo eccellente per restare attivi e apprezzare appieno l’inverno. Per combattere il freddo può essere utile adottare un’alimentazione adeguata, che permetta di ottimizzare il livello di energia e di recuperare dopo aver svolto l’attività sportiva. Ecco qualche consiglio per ottimizzare l’alimentazione e approfittare al meglio dell’inverno !


Calorie e carboidrati

Gli sport invernali come la camminata con le ciaspole, lo sci di fondo, lo sci alpino, lo snowboard e il pattinaggio richiedono un dispendio calorico elevato. Le stime rilevano che una persona brucia in media tra le 400 e le 600 calorie all’ora durante la pratica di uno sport invernale a bassa intensità, che corrispondono a 1600-2400 calorie consumate nel corso di mezza giornata. Il consumo di calorie aumenta con l’intensità dello sforzo, e varia in base alla temperatura e all’altitudine a cui ci si trova. Per queste ragioni è fondamentale assumere calorie e carboidrati in misura sufficiente per avere abbastanza energia a disposizione.

Proteine

ice skating patins

Durante lo svolgimento di attività prolungate è fondamentale consumare delle proteine durante i pasti o con degli spuntini, per evitare di sentire di nuovo fame poco dopo aver mangiato. Inoltre la digestione delle proteine fornisce un calore maggiore rispetto a quello generato dalla digestione dei carboidrati e dei grassi. Ecco perché assumere delle proteine può aiutarci a aumentare la nostra tolleranza al freddo nelle ore seguenti al loro consumo.

Grassi

Bisogna evitare di assumere troppi grassi prima e durante l’attività fisica. Sebbene i grassi procurino molte calorie, sono anche più difficili da digerire. Perciò è meglio evitare le patate fritte, i tortellini alla panna e la pasta carica di ragù che tanto vanno di moda nelle caffetterie di montagna !

Hydratation

Quando fa freddo si sente meno il bisogno di bere, ma è bene ricordare che praticando gli sport invernali si perde molta acqua col sudore e la respirazione. Inoltre il freddo stimola la produzione d’urina, aumentando ulteriormente la perdita d’acqua corporea. Poiché non è sempre facile trovare una toilette in montagna si tende a idratarsi di meno. La disidratazione può causare una vasocostrizione dei vasi sanguigni, rendendo più difficile per l’organismo mantenere una temperatura corporea adeguata, e può causare affaticamento precoce. Perciò è importante bere acqua prima di iniziare l’attività fisica. Se poi l’attività dovesse durare per diverse ore, sarebbe bene portare con sé dell’acqua. Volendo possiamo utilizzare un termos contenente una bevanda calda per riscaldarci mentre ci idratiamo. Dopo l’attività una minestra o una cioccolata calda preparata col latte sono delle ottime scelte, poiché ci permettono di recuperare le energie, di idratarci e riscaldarci.

Autori

Kathryn Adel
Kathryn è titolare di una laurea in kinesiologia e una in alimentazione, e di un master in alimentazione sportiva. È membro dell’OPDQ e dell’Academy of Nutrition and Dietetics. Atleta di mezzofondo, ha corso per la squadra olimpica di Montréal e il Rouge et Or. Kathryn è specializzata in alimentazione sportiva, perdita di peso, diabete, salute cardiovascolare e gastrointestinale. Kathryn ha molta esperienza con l'approccio FODMAP e ha completato la certificazione dell'Università Monash.

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