Le linee guida cliniche suggeriscono che una dose di 300-600 mg al giorno di ashwaganda è sicura. Le potenziali interazioni con alcuni farmaci devono tuttavia essere studiate in modo più approfondito. Questo integratore deve essere usato con cautela nelle persone affette da malattie autoimmuni o da disturbi della tiroide, in quanto può stimolare il sistema immunitario o alterare i livelli di ormoni tiroidei. È sempre consigliabile consultare un professionista della salute prima di assumere un nuovo integratore alimentare, soprattutto per chi fa uso di altri farmaci o soffre di una condizione preesistente.
Le prove scientifiche avvalorano l’ashwagandha come promettente trattamento naturale per la gestione dello stress e dell’ansia. Sono tuttavia necessari studi a lungo termine per confermarne ulteriormente l’efficacia e la sicurezza. Come per qualsiasi integratore alimentare, è essenziale utilizzare l’ashwagandha sotto controllo medico, soprattutto se si hanno altri problemi di salute o se si assumono farmaci.
Speers et al (2021) Effects of Withania somnifera (Ashwagandha) on Stress and the Stress- Related Neuropsychiatric Disorders Anxiety, Depression, and Insomnia. Curr Neuropharmacol;19(9):1468-1495.
Akhgarjand et al. (2022) Does Ashwagandha supplementation have a beneficial effect on the management of anxiety and stress? A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Phytotherapy Research;36:4115–4124.
Sarris et al (2022) Clinician guidelines for the treatment of psychiatric disorders with nutraceuticals and phytoceuticals: The World Federation of Societies of Biological Psychiatry (WFSBP) and Canadian Network for Mood and Anxiety Treatments (CANMAT) Taskforce. The world journal of biological psychiatry; 23(6): 424–455.
Mandlik et Namdeo (2020) Pharmacological evaluation of Ashwagandha highlighting its healthcare claims, safety, and toxicity aspects. Journal of Dietary Supplements;18(2), 183-226.
Lascia un commento